QUANTO PUÒ AIUTARE LA TECNOLOGIA?

Il fondatore della Società, Zoffoli Alessandro, ci racconta come gli investimenti finalizzati ad un maggior controllo del proprio processo produttivo, consentano di migliorare le performance, la qualità del prodotto e consentano di rimanere sempre competitivi sul mercato.

CIÒ CHE PER GLI ALTRI È UN RIFIUTO PER ZOFFOLI È UNA RISORSA IMPORTANTE

Zoffoli Metalli è una delle principali aziende italiane specializzata da oltre 30 anni nel recupero, lavorazione e commercializzazione dei rottami metallici. L’impresa possiede due impianti, uno situato a Tamara (FE) e l’altro a Gambettola (FC). La famiglia Zoffoli ha origini antiche in questo settore, radicate nella cultura del riciclaggio di materiali di scarto ed è un esempio davvero virtuoso nel panorama italiano, infatti, il 98% del materiale viene recuperato e riciclato. L’azienda è ben attrezzata e oltre alla cernita, trattamento e selezione di diversi tipi di materiale ferroso e non, lavora notevoli quantitativi di cavo elettrico recuperando metallo nobile attraverso un impianto di macinazione cavi che è tra i più performanti in Europa, il quale adotta un sistema semplice ma efficace. Zoffoli è una azienda molto attenta all’innovazione e alla valorizzazione dei propri prodotti, grazie anche ai sistemi di controllo Ma-estro. Dispone di attrezzature e macchinari all’avanguardia e continua a investire in tecnologie sempre più innovative per rispondere adeguatamente alle richieste che provengono sia dal mercato italiano, sia da quelli internazionali. Per garantire un alto livello qualitativo, la società è strutturata con un’organizzazione dinamica (50 dipendenti) basata sull’estrema competenza degli operatori e sulla puntualità dei servizi, volti all’agevolazione, alla gestione degli scarti di lavorazione e dei residui aziendali.
CAPITOLO UNO
PER RIMANERE COMPETITIVI È
NECESSARIO AVERE I NUMERI

SITUAZIONE INIZIALE, PROCESSO E CRITICITÀ

Inizialmente non era presente alcuno strumento di controllo, se non un sistema di pesatura su nastro e eventuali controlli “a vista” sullo stato dei lotti di produzione. Per monitorare la produttività l’unico controllo veniva effettuato alla fine del ciclo di lavorazione tramite la pesa a ponte. Il processo consiste essenzialmente nella raccolta, cernita e selezione, lavorazione, stoccaggio e commercializzazione del materiale ferroso e non, come ad esempio: metallo, acciaio, rame, alluminio ecc… Nonostante il processo sia relativamente semplice e lineare, era necessario un maggior controllo sulla produzione delle varie tipologie di materiale, ma anche su consumi, tempi di lavoro ed efficienza. Era chiara la situazione allo stadio finale, ma non nelle fasi intermedie del processo. Tutto ciò ha spinto l’azienda a voler investire in questi sistemi di monitoraggio per poter controllare con maggior precisione l’operatività aziendale.

In passato decidevamo grazie all’intuito di mio padre, ma non eravamo affiancati da sufficienti dati per poter prendere le relative decisioni.

Debora Zoffoli – Consigliere Delegato della Società

CAPITOLO due
al tuo fianco nel
ricercare soluzioni

LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO E L’ANALISI DEL PROCESSO

Il sistema Ma-estro implementato nell’impianto di Zoffoli di Tamara (FE) controlla la produzione di tre caricatori industriali grazie a 3 sistemi di pesatura a bordo dei mezzi ed è interconnesso con 2 linee produttive: lavorazione cavi e mulino di frantumazione. Nelle linee di lavorazione viene misurato l’assorbimento delle macchine, i tempi di lavoro e l’efficienza. Inoltre, viene registrata la produzione grazie a un sistema di pesatura su nastro posizionato dopo la macchina a raggi X che rileva e seleziona il tipo di materiale. Nella prima fase sulle linee di produzione è stato installato un controllo dello stato di carico delle relative linee produttive per poter interagire con i caricatori e a loro volta ottimizzandone il carico. Il software di Ma-estro trasferisce ogni cinque minuti i dati della produzione della macchina e lo stato di lavoro delle linee produttive. A bordo dei caricatori sono stati installati dei PC che sono in grado di ricevere istruzioni in automatico dalle linee di lavoro indicando se l’impianto funziona regolarmente, in questo modo l’operatore può gestire meglio il suo tempo e ottimizzare gli spostamenti del caricatore. Tutti i dati sono storicizzati su un portale web dove è possibile impostare dei report automatici (con frequenza giornaliera) che vengono inoltrati tramite e-mail a uno o più responsabili. Il sistema è in grado di registrare le inefficienze produttive e stabilire con precisione la data e l’ora di eventuali eventi o anomalie (linee produttive ferme o poco produttive). È presente un server cloud su un portale esterno e la comunicazione avviene tramite protocollo HTTPS, mentre tutti i sistemi PC e PLC sono interconnessi alla rete internet per trasferire queste informazioni al portale. Dall’ufficio è possibile inviare dei messaggi di testo alla macchina per descrivere il materiale e la quantità da caricare.

Queste strumentazioni sono di supporto al management per progettare strategie riguardo le decisioni per competere, migliorare le quote di mercato, aumentare la produttività, il tutto per avere infine, migliori risultati economico/finanziari.

Debora Zoffoli – Consigliere Delegato della Società

CAPITOLO TRE
ESEMPI CONCRETI: L'ESPERIENZA
DIRETTA DELLA SIG.RA ZOFFOLI

L'ESPERIENZA DIRETTA E REALE SU UN IMPIANTO

Come ZOFFLI SRL ha incontrato Ma-estro e perchè ha deciso di proseguire con questo progetto?

Da un po’ di tempo stavamo cercando dei sistemi che ci consentissero di avere un maggior controllo sul nostro processo produttivo, così, dopo qualche ricerca abbiamo incontrato Ma-estro. Le soluzioni che ci hanno proposto sono state davvero utili e ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati. Inoltre, ci hanno permesso di poter usufruire degli incentivi dell’industria 4.0. e quindi ne abbiamo tratto anche un beneficio fiscale.

Secondo lei quanto è importante investire in questo tipo di tecnologie?

L’ottimizzazione del processo produttivo e l’acquisto di nuove macchine ci ha permesso di calcolare in modo estremamente preciso sia la produzione giornaliera che il costo reale dei nostri prodotti. Di conseguenza, possiamo capire la redditività in base a mercato, clienti, prodotti e stabilire quindi strategie di vendita per saturare la capacità produttiva. Tutto questo per governare nel migliore dei modi il nostro business.

Come vede il mercato nei prossimi anni?

Il mercato è sempre in continua evoluzione e le aziende saranno sempre più agguerrite per poter sopravvivere ed emergere rispetto alle altre realtà. Oggi, fa davvero la differenza sapere in modo sempre più preciso come sta andando l’azienda in termini di produzione, consumi, margini, efficienza e via dicendo. Le aziende che sapranno ottimizzare il proprio processo produttivo vinceranno questa sfida e saranno in grado di cogliere sempre nuove opportunità.

Quanto conta INDUSTRIA 4.0?

Sicuramente questo tipo di incentivi consente a tantissimi imprenditori di investire in tecnologie che possono realmente fare la differenza in termini di aumento delle performance aziendali e della competitività del mercato. L’incentivo fine a sé stesso, se non correlato con un progetto serio non porta da nessuna parte in una visione di medio/lungo termine.

GALLERIA IMMAGINI

Selezione di immagini scattate presso il cliente